Il glaucoma: cause, tipologie, diagnosi e cura

Una diagnosi corretta e tempestiva del glaucoma è fondamentale per permettere l'individuazione della cura più adeguata.

Il glaucoma: cause, tipologie, diagnosi e cura

L’occhio è dotato di un sistema di drenaggio (sistema  trabecolare di deflusso) che mantiene un corretto equilibrio tra il fluido prodotto e quello che defluisce dall’occhio stesso: se questo equilibrio viene mantenuto, la pressione oculare è normale, se invece il sistema di drenaggio è ostruito o il fluido viene prodotto più velocemente di quanto può fuoriuscire, l’eccedenza causa una pressione elevata.

Una pressione oculare elevata può danneggiare il nervo ottico e i danni al nervo ottico possono portare all’irreversibile perdita della vista: il glaucoma è infatti la causa più frequente di cecità.

La cecità legata al glaucoma si può però quasi sempre prevenire, purchè la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamente.

I diversi tipi di glaucoma.

Si possono distinguere vari tipi di glaucoma, in particolare:

  • il Glaucoma ad angolo aperto, il più diffuso, dovuto ad un’alterazione del sistema di drenaggio. In questo caso l’umore acqueo non viene filtrato in quantità sufficiente a causa dell’ostruzione dei canali di scarico. È una forma cronica, con un peggioramento progressivo. Poiché spesso inizialmente non procura sintomi, capita frequentemente che il paziente decida di farsi visitare quando il nervo ottico è già sensibilmente danneggiato.
  • il Glaucoma ad angolo stretto e ad angolo chiuso, sviluppato solitamente in persone ipermetropi, dovuto ad un angolo troppo stretto tra l’iride e la cornea. Può presentare un andamento lento e progressivo oppure verificarsi come un’improvvisa ostruzione  (attacco acuto di glaucoma). In quest’ultimo caso è cartterizzato da un dolore violento spesso accompagnato da  nausea, cefalea e visione annebbiata: solo un tempestivo trattamento può scongiurare la compromissione della funzione visiva.

Il glaucoma è solitamente associato a ipertensione oculare, ma esiste anche un Glaucoma a bassa tensione. In questo caso il nervo ottico presenta dei difetti anatomici e funzionali anche con pressioni normali. Si ritiene che la causa di questa patologia possa essere uno scarso apporto di flusso sanguigno al nervo ottico, che provoca l’atrofizzazione delle fibre nervose.

Diagnosi e cura del glaucoma.

La cecità provocata dal glaucoma si può prevenire purché la diagnosi sia tempestiva e si intervenga immediatamente con una terapia adeguata.

I pazienti con glaucoma necessitano di controlli periodici. La malattia piò infatti peggiorare senza che il paziente se ne accorga e rendere necessario modificare il tipo di cura.

Il glaucoma viene curato con l’istillazione costante e regolare di colliri. Se la terapia medica non dovesse essere sufficiente per controllare la pressione intraoculare, si può ricorrere alla chirurgia o al laser.

Il danno al nervo ottico causato dal glaucoma è irreversibile: le soluzioni sopra descritte vengono adottate per prevenire ulteriori danni e per mantenere la funzione visiva esistente.

Il glaucoma: cause, tipologie, diagnosi e cura